jueves, 30 de junio de 2022

1973: Formula 3 y Il Volo

Contenido de esta entrada:

Introducción

El cuarto álbum La grande casa

Il Volo

El  tercer álbum Sognando E Risognando


Anterior artículo de Formula 3: 1972: Los tres primeros álbumes de Formula 3

Portada del cuarto álbum La grande casa


Este artículo lo dedicamos al grupo de rock progresivo italiano Formula 3. Un anterior artículo lo dedicamos esta parte a sus tres primeros álbumes. En este continuamos su historia con su cuarto álbum, su separación y su reunión posterior. Aprovechamos para comentar el supergrupo Il Volo que surgió tras su separación y los dos álbumes que publicaron. De 1991 a 1994 Formula 3 publicó 3 álbumes y también los comentamos.

El grupo fue fundado en 1969 y originalmente estaba compuesto por Alberto Radius (guitarras y voz), Tony Cicco (batería y voz) y Gabriele Lorenzi (teclados y voz, que venía de la formación I Samurai).

El nombre del grupo hace referencia al hecho de ser un trío. El grupo carecía de bajo, siendo tocadas las partes de bajo por el tecladista Lorenzi.

Formula 3




Historia

La grande casa es el cuarto álbum de estudio de la banda italiana de rock Formula 3, lanzado en 1973 con el sello Numero Uno.

El álbum es producido por Mogol, el único autor de todas las letras, excepto Rhapsody of Radius y Wrong Child, escritas en colaboración con Marva Jan Marrow. La música está firmada por Tony Cicco, Gabriele Lorenzi y Alberto Radius, los miembros del grupo. Lucio Battisti por primera vez no interviene ni en la composición de la letra ni la música, aunque Formula 3 continúa siendo su banda de acompañamiento.


Giulio Rapetti Mogol en 1968

La grande casa fue publicado en una carpeta desplegable. Este suele considerarse una obra menor, con gran uso de guitarra acústica y muy diferente al anterior.
 

Del álbum se extrajeron dos sencillos La ciliegia non è di plastica / Cara Giovanna y Rapsodia di Radius / Bambina sbagliato con todas las canciones tomadas de éste.


 
El álbum fue reeditado por primera vez en CD en 1990 y remasterizado en 2003. Fue publicado en vinilo de 180g en 2019

Imagen del libreto de la edición de 2019.



Lista de temas y créditos



Enlace a la lista de reproducción: La grande casa

Lista de temas
    Lado A
      A1 Rapsodia Di Radius 5:24
      A2 La Ciliegia Non È Di Plastica 4:35
      A3 Liberta' Per Quest'Uomo 5:36
            Lado B

            B1 La Grande Casa 5:30
            B2 Cara Giovanna 5:02
            B3 Bambina Sbagliata 4:44

                Créditos
                • Alberto Radius - voz, guitarra eléctrica, guitarra acústica
                • Gabriele Lorenzi - voz, órgano, teclados
                • Tony Cicco - voz, batería, percusión



                Letras y enlaces individuales

                Interior de la carpeta del álbum


                Lado A


                Cara, non c'è posto per l'amore
                Tanto spazio, eppure...
                L'uomo è un bambino che non sa
                Mai pensare a se stesso
                Rabbia, egoismo e la libertà
                Annegata in un fosso

                Cara, come è grande la paura
                Una vita vera
                Come uno straccio giace ormai
                Ai nostri piedi di piombo
                Prima ancor di volar come mai
                Muore sempre il colombo



                Ehi, come mai, ma perché
                Tu più vivi e più non credi in te
                Sei tutta paura...
                Lo so non sei sicura
                Eppure invece sei...
                Tutta natura

                Ma dimmi perché, tu credi a chi dice che
                La lacca "tal dei tali", ti rende più vera
                Il latte detergente, di mucca non ha niente
                Che cosa ti cura?

                Allora bambina, non credere
                Ti vogliono comprare e poi vendere
                Qualcosa ti vogliono prendere
                La tua libertà fa paura a quegli uomini
                Ah!

                Ma tu sei tonda come una ciliegia
                A un certo punto prendi e fai valigia
                E rotoli nei prati giù in discesa
                Una valanga non si ferma mai

                Ehi, io lo so, come fai
                Pensi molto ma non parli mai
                Per esser sincera...
                Lo so che è molto dura
                Fraintendono e tu così
                Ammaini bandiera

                Ma dimmi perché, tu leggi chi dice che
                La principessa orientale, divorzia in aprile
                È figlio naturale, ma il padre è proprio uguale
                Viva al fienile

                Allora bambina, non credere
                Ti vogliono comprare e poi vendere
                Qualcosa ti vogliono prendere
                La tua libertà fa paura a quegli uomini
                Ah!
                Ma tu sei tonda come una ciliegia
                A un certo punto prendi e fai valigia
                E rotoli nei prati giù in discesa
                Una valanga non si ferma mai

                Ma tu sei tonda come una ciliegia
                A un certo punto prendi e fai valigia
                E rotoli nei prati giù in discesa...


                Libertà, libertà, libertà, libertà...

                Libertà, per quest'uomo libertà!
                Libertà, per quest'uomo libertà!
                Libertà, per quest'uomo libertà!
                Libertà, per quest'uomo libertà!
                ...


                Lado B


                La strada, ancora, è fango
                Il, volante, stringo
                A casa grande, è finita ormai
                Io apro la porta, e il silenzio domanda "ma tu cosa vuoi?"
                Io, volevo, gente, che
                Lavorasse, insieme a me
                Per pulire la calce dai vetri
                Cancellando, dagli occhi segreti
                Gente che, vivesse con me
                (adesso non sei più solo)
                Caro posso, farti un caffè?
                (adesso non sei più solo)
                Grazie ma, corro sopra perché
                (adesso non sei più solo)
                C'è qualcuno, che ha bisogno di me
                (adesso non sei più solo)
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no no...

                Sento, solo, l'eco
                Dei miei passi, lenti, e vedo che
                In cucina, il frigorifero è vuoto
                Come quest'uomo, che crede in un sogno e sogno è restato
                Quanti, letti, già pronti per dormire
                Non per sognare, perché non si può avere
                Letti fatti, per amare e riposare
                Per potersi, la mattina svegliare
                Veramente, veramente svegliare
                Per alzarsi, per poi camminare
                (adesso non sei più solo)
                Certo che, mi puoi abbracciare
                (adesso non sei più solo)
                Certo che, mi puoi abbracciare
                (adesso non sei più solo)
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo
                No, no, no, adesso non sei più solo!



                Forse, forse Giovanna
                Tu hai ragione d'incominciare un'altra volta
                La solita storia d'amore
                Eppure sai, che non dura mai
                Ma non t'importa se l'amore è carta, bruciarlo vuoi

                Ciao, cara Giovanna
                Ormai hai negli occhi la luce strana, di chi vive un'esaltazione lontana
                Amore sarà, chissà, ma per me...
                È il solito vecchio egoismo, chiamato amore, in tutto il cosmo

                Ciao, cara Giovanna
                Noi ti aspettiamo qui, dove la storia incominciò e non ancora finì
                Il treno partì, il film terminò
                E furon felici per sempre, io dico (io dico), di no

                Ciao, cara Giovanna
                Noi ti aspettiamo qui, dove la storia incominciò e non ancora finì
                Il treno partì, il film terminò
                E furon felici per sempre, io dico (io dico), di no



                E tutto a un tratto, capisco te... bambina sbagliata
                La faccia bianca e scopro che... le sopracciglia non hai
                Che tenerezza mi fai, non sai nemmeno cosa vuoi...

                O forse tu mi vuoi legare, filando una corda di zucchero
                Oppur per frusta vuoi usare, gli spilli che negli occhi hai
                Per condurmi dove vuoi, peccato, che non sai... nemmeno dove...

                Andare, scordare, volare, la soluzione è fuggire
                Andare (via), scordare (tutto), volare (in alto), la soluzione è scappare
                Andare, scordare, volare, la soluzione è fuggire
                Andare (via), scordare (tutto), volare (in alto), la soluzione è scappare

                O forse tu mi vuoi legare, filando una corda di zucchero
                Oppur per frusta vuoi usare, gli spilli che negli occhi hai
                Per condurmi dove vuoi, peccato, che non sai... nemmeno dove...

                Andare, scordare, volare, la soluzione è fuggire
                Andare (via), scordare (tutto), volare (in alto), la soluzione è scappare
                Andare, scordare, volare



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                A finales de 1973 la discográfica Numero Uno y Mogol toman la decisión de disolver la banda para crear un nuevo proyecto que se va a llamar Il Volo. La nueva banda estaba compuesta por Alberto Radius y Mario Lavezzi en guitarras y voz, Vince Tempera y Gabriele Lorenzi en teclados, Bob Callero en bajo y Gianni Dall'Aglio en batería.

                Quedaron por tanto de la antigua Formula 3 Alberto Radius y Gabriele Lorenzi. Tony Cicco comenzó una carrera en solitario con el nombre de Cico. Los otros miembros del grupo eran también músicos establecidos provenientes de importantes formaciones, como I Ribelli (Gianni Dall'Aglio), Camaleonti y Flora Fauna Cemento (Mario Lavezzi), Osage Tribe y Duello Madre (Bob Callero). Por esta razón se ha considerado un supergrupo. La intención de Numero Uno era tener al grupo también para discos de otros artistas, como fue el caso del álbum TIR de Loredana Bertè

                Il Volo



                Lucio Battisti

                Il Volo sustituyó a Formula 3 en la colaboración con Lucio Battisti participando en los álbumes Anima Latina de 1974 y  Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera del 1975.



                Lista de canciones de Anima Latina

                A1 Abbracciala Abbracciali Abbracciati
                A2 Due Mondi
                A3 Anonimo
                A4 Gli Uomini Celesti
                B1 Gli Uomini Celesti (Ripresa)
                B2 Due Mondi (Ripresa)
                B3 Anima Latina
                B4 Il Salame
                B5 La Nuova America
                B6 Macchina Del Tempo
                B7 Separazione Naturale


                Lista de reproducción del álbum completo: Lucio Battisti - la batteria il contrabbasso, eccetera

                Lista de canciones de Lucio Battisti - la batteria il contrabbasso, eccetera

                A1 Ancora Tu 4:42
                A2 Un Uomo Che Ti Ama 6:06
                A3 La Compagnia 5:47
                A4 Io Ti Venderei    4:31
                B1 Dove Arriva Quel Cespuglio 4:09
                B2 Respirando 4:56
                B3 No Dottore 5:42
                B4 Il Veliero 5:59
                B5 Ancora Tu 0:37



                Primer álbum homónimo

                El grupo produjo dos álbumes con música propia y letras de Mogol. En 1974 publican el álbum Il Volo.
                El álbum fue grabado en los estudios Fono – Roma Sound Recordings en Cologno Monzese en marzo de 1974, con los ingenieros de sonido: Piero Bravin y Ambrogio Ferrario.


                Enlace al álbum completo: Il Vol̤o̤-Il Vol̤o̤ 1974 Full Album HQ

                Lista de canciones del álbum Il Volo

                LADO 1
                1. Come una zanzara – 4:29 (testo: Mogol – musica: Mario Lavezzi)
                2. La mia rivoluzione – 3:52 (testo: Mogol – musica: Alberto Radius)
                3. Il calore umano – 4:44 (testo: Mogol – musica: Alberto Radius)
                4. Il canto della preistoria (molecole) – 4:34 (testo: Mogol – musica: Alberto Radius)
                LATO 2
                1. I primi respiri – 3:53 (testo: Mogol – musica: Gabriele Lorenzi)
                2. La canzone del nostro tempo – 4:16 (testo: Mogol – musica: Alberto Radius)
                3. Sonno – 4:08 (testo: Mogol – musica: Gianni Dall'Aglio)
                4. Sinfonia delle scarpe da tennis – 2:57 (testo: Mogol – musica: Gabriele Lorenzi)
                Créditos
                • Alberto Radius - guitarra acústica, guitarra eléctrica, sitar, voz
                • Mario Lavezzi - guitarra acústica, guitarra eléctrica, guitarra de 12 cuerdas, mandolina, voz
                • Vince Tempera - teclados, piano, clavinet
                • Gabriele Lorenzi - teclados, órgano Hammond, sintetizador
                • Bob Callero - bajo
                • Gianni Dall'Aglio - batería
                Interior de la carpeta del álbum


                Letras y enlaces individuales


                Come una zanzara in Africa
                Anche io
                Perso fra milioni, ma che dico
                Fra miliardi di uomini
                Il diritto alla paura ho
                Ma perché
                Ma perché io sono uomo?
                Ma perché
                Oltre al sangue caldo di un cavallo
                Ho anche il peso del cervello?



                Quanto costa un passo un po' più in là?
                Prima un sasso, poi un muro, poi che altro c'è?
                I fantasmi, la tua gente che ti chiudono la mente
                Ma io, no, no, io no... non rinuncio
                Quanto azzurro nei tuoi occhi c'è! Ma dimmi
                È l'azzurro il colore della libertà?
                Il tuo abbraccio caldo e ardente
                Sembra un giro d'orizzonte....
                Ma io, no, no, io no... non rinuncio
                Una fila di pretini là
                Passa un camion, prima frena, poi riparte e va
                Quanti morti ancora vivi, quanti vivi ancora morti...
                Ma io, no, no, io no... non rinuncio



                Ma dove sono io?....
                Avevo una grotta e un fuoco per me
                Un fuoco che non scotta ma scalda
                Il caldo giusto strano del calore umano
                E adesso...



                E adesso che risiamo ancora qui
                Chissà se si ripete oppure no
                S'alza pianissimo
                Il respiro in me
                Come brezza fragile
                Muove il fumo e te
                E tu apri gli occhi
                E spalanchi a me
                Foreste impenetrabili
                E pianure immense che si muovono
                Ondeggiando ed io
                Ed io son vento e tu sei l'erba mia
                Io poi tempesta
                E tu in un attimo follia e noi
                Noi molecole
                Perse dove, chissà?
                Fonte vivissima
                Dell'eternità
                E tu apri gli occhi
                E trascini me
                Sopra monti invalicabili
                E i ghiacciai si sgelano e l'acqua corre giù
                Impetuosa
                E il sangue dolcemente rifluisce all'anima che accesa
                E i nostri corpi s'è presa
                E un'altra volta la materia è dissolta, fusa e noi
                Noi molecole
                Perse dove, chissà?
                Fonte vivissima
                Dell'eternità

                Interior de la carpeta del álbum




                Tu cosa fai
                Rimani o vai
                La tua armatura
                Forse è sicura
                Ma non respiri
                La tua preghiera
                Non servirà

                L'orecchio è duro
                Anche se sa
                Che non respiri


                Lascia il fumo della ciminiera
                Lo stemma della terra è la bandiera
                Prendi le tue cose la tua gente
                L'ha detto un'altra volta chi è importante
                Non è vero che scelta non hai
                Puoi morire anche adesso se vuoi
                Prendi un bel carretto coi cavalli
                Carica mobilio e tutti i figli
                Aria e sole, di più cosa vuoi
                Muori dopo se adesso ci vai
                La marionetta non gioca più
                Se alza il braccio poi le cade giù
                Io sono un uomo! E voglio sapere
                Sapere perché
                La verità ha tante facce solo per me
                È duro arare le autostrade
                E le speranze uccise non sono concime
                Per nuove imprese
                Son solo offese anche per me
                Qualche errore c'è stato, bisogna andare avanti
                Passan gli errori, i dolori e il male di denti
                Ma chi ha detto che scelta non hai
                Puoi morire anche adesso se vuoi!


                Noi dormiamo tutti forse ormai...
                Seduti sopra un treno io e te
                Chiudiamo gli occhi anche noi
                Perché, perché, perché
                Perché noi coi sentimenti nostri, noi
                Cristalli siamo e sappiamo che
                Un piccolo sussulto e in pezzi vai. Ed io con te
                A me, a te, importa solamente noi
                E l'egoismo nostro ormai che alimenta
                Tu lo sai, soltanto il sonno
                Sonno quando la sveglia grida
                Sonno quando compero e leggo il giornale
                Sopra un tram, come tanta altra gente uguale
                Sonno anche il giorno che divento principale
                Sonno quando parlo d'amore
                Sonno quando qualcuno nasce e muore



                Le scarpe blu
                Le stringhe bianche
                Son bandiere al vento e tu
                Sei uno in più
                Un altro uscito dal castello
                Ancora un uovo
                S'è schiuso ormai
                Cade, s'alza, ricade e poi...
                Indietro mai

                Vídeos


                Reediciones

                Fue publicado en CD por primera vez en 1990. Fue publicado remasterizado por primera vez en CD en Japón en 2004 y en Italia en 2011. En 2021 ha sido publicado en vinilo de 180g.



                Segundo álbum Essere o non essere? Essere! Essere! Essere! 


                En 1975 publican su segundo álbum Essere o non essere? Essere! Essere! Essere! con Numero Uno

                Portada de su segundo álbum

                Se extrajo del álbum el sencillo Gente in amore/Medio Oriente 249.000 tutto compreso publicado en 1975.

                Lista de temas
                  Lado A

                    A1 Gente In Amore 5:01

                    A2 Medio Oriente 249.000 Tutto Compreso 3:16

                    A3 Canto Di Lavoro 2:27

                    A4 Essere 3:59

                      Lado B

                        B1 Alcune Scene 6:14

                        B2 Svegliandomi Con Te Alle Sei Del Mattino 5:14

                        B3 Canti E Suoni 4:24


                        Créditos
                        • Alberto Radius - voz, guitarra acústica, guitarra eléctrica, sitar
                        • Mario Lavezzi - voz, guitarra acústica, guitarra eléctrica, guitarra de 12 cuerdas, mandolina
                        • Vince Tempera - teclados, piano, clavinet
                        • Gabriele Lorenzi - teclados, órgano Hammond, sintetizador
                        • Bob Callero - bajo
                        • Gianni Dall'Aglio - batería

                        Letras y enlaces individuales

                        Lado A


                        Instrumental


                        Instrumental


                        Instrumental


                        Dignità, è un argomento difficile
                        Lacrime, e sofferenze, niente in cambio ormai
                        Eppure, tu lo sai
                        Ora che il faro è acceso sopra me
                        La polvere alla luce si unirà
                        E lentamente forma prenderà
                        Nell'anima

                        Voci dimenticate
                        Che van giù in fiumi d'incenso
                        Tornano ad intimorirti sempre, sempre più
                        Al fatto di un pensiero
                        Che è veramente ha senso di vivere e finalmente libero (???)

                        Lado B


                        Instrumental


                        Instrumental


                        Instrumental

                        Videos



                        Actuaciones y separación

                        En 1974 actuó en el Festival del Proletariato Giovanile en el Parco Lambro de Milán, organizado por Re Nudo y en el Festival Pop de Villa Pamphili. En 2002 se publicó un doble CD con la grabación de este último concierto.



                        En 1975 acompañó a Francesco De Gregori en concierto y tocó en el álbum Amore dolce, amore amaro, amore mio de Fausto Leali, antes de disolverse a finales de año.


                        Radius, ya un respetado músico de sesión desde los años 60, también lanzó muchos álbumes en solitario comenzando con el ahora raro Radius en 1972, y hasta principios de los 80.



                        De 1990 a 1994 la formación original de Formula 3 se reunió de nuevo publicando tres álbumes durante ese período.

                        En 1991 publican el álbum King Kong con reelaboraciones de canciones antiguas.


                        Lista de canciones

                        A1 King Kong

                        A2 Anna

                        A3 Uomini

                        A4 Alba

                        A5 Tutto L'Amore Che Ho

                        B1 Stella Che Verrà

                        B2 Insieme A Te Sto Bene

                        B3 La Folle Corsa

                        B4 A Te

                        B5 Dies Irae



                        Frammenti rosa

                        En 1992 publican el álbum Frammenti rosa lanzado por el sello discográfico Durium. El título hace referencia al de la pieza de apertura, Frammenti rosa, presentada en el Festival de San Remo de 1992 y eliminada tras la primera representación. La canción se publicó en sencillo.



                        Créditos
                        • Alberto Radius - voz, coros, guitarra
                        • Gabriele Lorenzi - voz, teclados
                        • Tony Cicco - voz, coros, batería
                        Otros músicos:
                        • Stefano Previsti - teclados
                        • Carmelo Isgrò - bajo
                        • Massimo Luca - guitarra acústica, coros, bajo
                        • Mauro Gazzola - teclados
                        • Ronnie Jackson - guitarra eléctrica
                        • Paola Folli, Oscar Prudente - coros



                        La casa dell'imperatore

                        En 1994 publican el álbum La casa dell'imperatore lanzado por Carras y distribuido por Sony. El álbum, es producido por Rino Fiumara y el mismo grupo. Los arreglos están acreditados al tecladista Stefano Previsti.


                        La canción que da título a la obra fue presentada en el Festival de Sanremo de 1994, donde ocupó el duodécimo lugar en la sección de Campeones.


                        Lista de canciones

                        1. La Casa Dell'Imperatore   3:58

                        2. Come James Dean 4:11

                        3. Chiara Dei Lampi 4:02

                        4. Vicino E Lontano 4:16

                        5. Interludio 4:32

                        6. Gli Anni Stupidi 4:48

                        7. Sole Rosso 4:05

                        8. Piove 3:24

                        9. Palermo 4:39

                        10. Allo Specchio 4:59


                        Créditos
                        • Alberto Radius - voz, guitarra
                        • Tony Cicco - voz, batería
                        Otros músicos
                        • Stefano Previsti - teclados
                        • Roberto Guarino - guitarra



                        Segunda formación

                        Radius y Cicco permanecieron juntos durante unos años más (entre 2001 y 2013) y luego se separaron, cada uno con su propio grupo tocando los viejos clásicos de Formula 3. Primero con un nuevo tecladista Maurizio Metalli que reemplazó a Lorenzi. Posteriormente Metalli fue reemplazado por Ciro Di Bitonto en 2006.



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